lunedì 31 dicembre 2007
Bilancio fatti salienti 2007:
-pubblicato romanzo (buon proposito di raggiungere codesta meta prima dei 30 anni: mantenuto!)
-iniziato nuova carriera da Carrie Bradshaw de' noartri
-terza volta a Dublino
-in chiusura di anno: selezionato racconto per antologia gggiovani scrittori (seguiranno coordinate, of course!)
Bah...bah...poteva andare peggio? Massì và, poteva andare peggio.
E adesso li volete? Va bene, li faccio.
Buoni propositi anno 2008:
-lasciare lavoro di merda ed eventualmente andare a cercare fortuna all'estero.
-aprire il cuore (dice che si trova così, l'ammmore: quando il cuore è aperto. Oh, io lo lascio spalancato pure con gli spifferi, però tu uomo un po' Josh Holloway un po' Bono un po' Colin Firth musicista irlando-svedese, quando mi incroci non essere distratto, che sennò prendo freddo inutilmente!)
-mangiare meglio (si, questa era una battuta)
-finire opera seconda
E buon 2008 a tutti voi!
giovedì 20 dicembre 2007
Accorrete numerosi!
Le Edizioni Il Filo presentano il libro – Nuove Voci
CAPITOLO 5 di Letizia Bognanni
Sabato 22 dicembre 2007, ore 20
Libreria “Romanzo di thè – Book Bar”
via Principe Amedeo 122 – Bari
Faccio più autografi di Johnny Depp!
sabato 15 dicembre 2007
Informazioni random
1- che sabato 22 presento Capitolo 5 a Bari, e quindi se siete dalle parti di Bari potete fare una pausa dallo shopping e presenziare. Seguiranno dettagli logistico-temporali.
2- Che su Freequency di questo mese c'è una recensione di Capitolo 5 scritta dall'ineccepibile Gabriele Guerra (Si, ho avuto 2 recensioni tutte e due su riviste con cui collaboro, qualcosa in contrario?)
3- Che devo stilare per la rivista di cui sopra la mia classifica annuale dei 10 album-un film-un libro-un concerto, e mi sono resa conto con orrore di non avere idea di cosa scrivere alla voce "concerto". Niente, quest'anno la mia vita concertistica è stata inesistente. Sono cose che fanno male. Mi sento vecchia. Mi sono persa anche i subsonica a Torino. Sono affranta. Affranta.
4- Buon sabato sera.
mercoledì 12 dicembre 2007
So this is Christmas...
Ecco, io ogni volta che vedo un episodio di questi vado in brodo di giuggiole. La verità: se la notte non dormo contando le ore che mancano a febbraio, quando inizierà la quarta serie di Lost, non è perché devo sapere chi c'è nella...e chi sta arrivando con...e se Ben...e Walt...no. Il motivo è che, fatti due conti, pare che durante la quarta serie ci sarà il natale, e io non vedo l'ora di spaparanzarmi davanti a Losties e Others che cessano le ostilità per sedersi tutti insieme a mangiare panettone Dharma, con Jack e Sawyer che finalmente si giurano amore eterno, Ben che cucina coniglio ripieno, pacchi regalo pieni di mascara per tutti...basta, mi sto eccitando.
Buon Natale.

venerdì 7 dicembre 2007
Diary
Forse quel silenzio d'immondizia in cortile
Forse quel destino spento da incatenare
Dentro un giorno sempre uguale
Quelle luci fredde o una corsia d'ospedale.
Via da questi luoghi, via da vecchie paure
Via da questi sguardi e dalla noia volgare
Via dal pregiudizio, gonfio di violenza
Dalle polveri sottili dell'indifferenza.
Come il fiore troppo raro
di un'intelligenza destinata a sfuggire.
Via da chi rinuncia e non ti lascia tentare
Via da chi ti infanga e non rinuncia a mentire
In tutti quei ricatti stesi ad aspettare
Nel dispositivo umano definito amore.
La sconfitta è un'eleganza
Per l'ipocrisia di chi si arrende in partenza.
Libera quanto basta per
Libera quanto basta per
Dare alla tua strada un nome e l'ultima risposta...
mercoledì 5 dicembre 2007
Facciamo il punto della situazione
1- Il film che ha vinto fa schifo. Io di film in concorso ne ho visti solo altri due, ed erano entrambi meglio di questo "Garage". Del resto, cosa aspettarsi da una giuria presieduta da Jasmine Trinca e annoverante un Claudio Santamaria più volte avvistato in evidente stato di ebbrezza?
2- John Cassavetes è morto dieci anni fa. Ribadirlo non fa male, visto che più volte in coda si sono ascoltati dialoghi come questo: "Ma perché Wenders c'è e Cassavetes no?" "Boh, sarà uno di quelli snob che non si fanno vedere!" "Ma non è che non l'hanno invitato? Poverino!"
Questo sia detto senza saccenza alcuna, visto che io, alla notizia della morte di Bergman commentai: "Un'altra volta?"
3- Il documentario di Temple su Joe Strummer è fantastico.
sabato 1 dicembre 2007
Once is not enough
Da questo pomeriggio ho un nuovo film preferito. Si chiama "Once", andrei a rivederlo anche domani, e fra l'altro prevedo una lunga permanenza della soundtrack nel mio lettore mp3.
Eccovi un piccolo assaggio.
lunedì 26 novembre 2007
Qualcosa di sinistra
In fondo alla ressa con risse per entrare alla congestionatissima anteprima di "Lascia perdere, johnny", attesissimo (?!) debutto alla regia di Fabrizio Bentivoglio, appare Lui Medesimo in Persona in carne, ossa e sciarpa rossa. Il Morego rimane cinque minuti così, fermo tra la folla, in fondo. Il tempo di farsi fotografare così, uomo del popolo, ed ecco che il nostro magicamente scompare per apparire 28 secondi più tardi, altrettanto magicamente, in sala.
In sala, ore 20:00
Sfiorata la rissa fra il Morego e Valeria Goliarcio (o Scalino?). Ecco i fatti:
Nanni: "Valeria, bcpwiròbc pwiuòsd diluwgòoc iueigfeuywglhf dfgvlwkrg edwrgfkrugf ufwglkfvlw frwjugflierugf friuglwaehfg fwygrfjhsòruyft bwlif.wrjfgl fgrwfsjrf?"
Valeria: "...non ho capito la domanda"
Nanni (malcelando orgoglio per la sua intelligenza di nicchia): "Forse mi sono spiegato male, riformulo la domanda: il tuo personaggio bcwpirufbòwvf iwkejbflfaeiufa vclwkeufgcbadhfv blcwirgflk bflwrygflwr blfwierugwljebf bwfkrygflsrgf bferuygbfkwug lwrgfrwlkhfbglre bflreiugtw bflreiugt fbreliughwòrljf bflreikjgbwlr bfregtblkjg?"
Valeria: "Ma per favore, non inneschiamo polemiche adesso, guardiamo il film!"
Nota: Più tardi, LB e la temeraria amica V. riuscivano a trovare posto alla congestionatissima anteprima di "My Blueberry Nights" di Wong Kar-Wai (il cui titolo italiano, LB apprende poco fa con orrore, sarà "Un bacio romantico"). Durante la proiezione, LB ha come una rivelazione e capisce perché il mondo sta andando a scatafascio: perché dio si sta ancora riprendendo dallo sforzo che gli ha richiesto la creazione di Jude Law.
domenica 25 novembre 2007
Festival, io sento questa musica...
Nanni: "Sai Wim, quando io faccio un film comincio così, e poi bla bla bla bla. E tu, Wim?"
Wim: "Well, when I make a movie, I use to..."
Nanni: "E' finita la risposta? Ho un'altra domanda. Il mio rapporto con gli attori è incentrato su bla bla bla bla bla. E tu?"
Wim: "For me the actors are..."
Nanni: "Interessantissimo! Volevo raccontare un episodio accadutomi mentre giravo il film bla bla bla bla bla. Ti è mai successo?"
Il POlemico: "QUESTE TELECAMERE NON MI FANNO VEDERE NIENTE! SPOSTATE QUESTE TELECAMERE! SUBITO, O IL FESTIVAL FINISCE QUI!"
Wim: "While I was shooting "Paris..."
Nanni: "Che genio, che genio! Avrei un'altra domanda: una volta il mio montatore bla bla bla bla bla bla. E tu?"
Wim: "Well, I think..."
Nanni: "Bene, salutiamo il maestro Wenders, adesso era prevista la proiezione di un corto del maestro, ma quasi quasi visto che abbiamo tempo ci vediamo Palombella rossa, che ne dite?"
Nota: qualche ora dopo il povero Wim veniva avvistato mentre, nel tentativo di entrare alla congestionatissima proiezione del documentario su Joe Strummer, veniva rimbalzato dalla maschera e ripiegava su una cena da Ciro 'o kebabbaro.
Nota2: stamattina LB in coda per la congestionatissima anteprima di "Irina Palm" si ritrovava dietro Il Polemico, che ingannava l'attesa così: "MA INSOMMA! FATECI ENTRARE! MA COSA SPINGE! MA CHE MODI! IL PROSSIMO CHE MI URTA GLI DO' UN PUGNO SUL NASO E LO DENUNCIO!"
To be continued...
sabato 24 novembre 2007
Cinema cinema cinema
giovedì 22 novembre 2007
comunicazione di servizio
domenica 18 novembre 2007
Ispirazioni
Per quanto mi riguarda la risposta è: Perché sforzare le meningi quando in natura si trovano esemplari di personaggi come quelli che puoi conoscere un sabato sera qualsiasi?
PERSONAGGIO #1
"Perché vedi LB, se uno ha un talento, questo traspare anche dai lineamenti, la faccia dice tutto di una persona, e tu per quanti sforzi faccia non puoi nascondere quello che sei, anche se stai cercando di diventare qualcos'altro. Ci può essere discrepanza tra quello che si è e quello che si vorrebbe essere, ma alla fine torniamo a quello che siamo, non possiamo farci niente, tu puoi fare quello che vuoi ma alla fine la tua faccia dice quello che sei: tu vuoi tornare a Campobasso a mettere su famiglia, fare due o tre figli e avere una vita tranquilla."
PERSONAGGIO #2
"Il Palaisozaki? Che cos'è? Dov'è? E' il Palastampa?"
"No! E' il palazzetto che avevano costruito per le olimpiadi! Ma tu poi scusa, non sei architetto? Dovresti essere un po' aggiornato su queste cose!"
"No! Sono designer! (ah, beh, allora) Cos'è, dov'è? Ma ci fanno gli spettacoli?"
"Anche. Io l'anno scorso ci ho visto i Pearl Jam"
"E' un gruppo musicale?"
giovedì 15 novembre 2007
Book Challenge II
"Peyton Place", dicevamo: è un libro che va contestualizzato, nel senso che è scritto come un Harmony e gli scandali raccontati sono del genere ragazza che resta incinta e cambia città per partorire inventandosi una zia malata da accudire. Però è da qui che nascono le casalinghe (quelle disperate, dico), quindi sempiterna gratitudine a quella bella tracagnotta della Metalious.
Invece "Ogni cosa è illuminata" mi ha lasciata un po' perplessa: il Foer è bravo, per carità, però sotto la tecnica sopraffina c'è la solita storia di ebrei eccentrici e nevrotici che finisce in olocausto. Il finale un po' soap poi non mi ha convinta per niente, Però alcune parti narrate da Alex sono davvero esilaranti.
E adesso scusate ma vado un attimo fuori tema. Come dicevo, ho letto anche un altro libro, e mi sgorga dal profondo del cuore l'imperativo:
LEGGETELO TUTTI!!!

lunedì 12 novembre 2007
Passa alla cassa
Piccola parentesi fashionista: in quel di Milano, vagando nei (bruttissimi. Milano è una città inesorabilmente brutta, diciamolo)dintorni della discoteca XXX per far passare le 3 ore che mancano al "colloquio", improvvisamente alzo gli occhi e vedo una scritta: 10 Corso Como. Che dire...entrarci nelle mie condizioni, cioè con 10 euro nel portafogli e 50 sul conto è un'esperienza che fortifica. Molto.
Torniamo a noi.
Giunta l'ora, vado da un tipo alla porta con la faccia professionale: "Salve. Sono qui per XXX"
Tipo alla porta: "Ah, certo, entra e aspetta"
Io: "Ok. Solo una domanda: si farà notte? Perché dovrei prendere un treno"
Tipo alla porta: "Mmmh...credo che ne avrai almeno fino alle dieci e mezza, sai, tutta la trafila, poi in caso di vittoria c'è la premiazione..."
Io: "..." Premiazione? Addirittura?
Tipo alla porta, vedendomi perplessa: "ma non sei qui per il concorso Diventa la ragazza copertina di dicembre?"
Io: "No, ma grazie! La settimana scorsa a Dublino mi hanno chiesto i documenti prima di farmi entrare in un pub, adesso tu mi prendi per un'aspirante velina...per una che sta cercando di superare lo shock del trentesimo compleanno sono belle cose!"
Tipo alla porta: "Quindi sei qui per il colloquio?"
Io: "Così pare"
Tipo alla porta: "Entra e aspetta nel privé"
Entro e mi metto in attesa insieme ad altri millemila candidati. Mentre ci ingozziamo
di mozzarelline fritte e chele di granchio offerte dalla casa valutiamo con il cinismo che inevitabilmente ci contraddistingue in quanto fini intellettuali le aspiranti ragazza-copertina - e lì capisco perché il tipo alla porta mi abbia presa per una di loro. Considero la possibilità di ripensarci e mettermi in coda per il servizio fotografico, quando qualcuno dice: "Guardate lì, mi sa che sono cominciati i colloqui!". In effetti si è formata una coda, che va dalla cassa del bar alla porta d'ingresso. I colloqui si svolgono in piedi alla cassa del bar. Bene. Mi metto diligentemente in coda. Giunge infine il mio turno.
Caporedattore: "Ciao, piacere, Eustolfo"
Io: "Letizia. Ecco il curric..."
Caporedattore: "NOOOO!!!! PER CARITA', NON DARMI IL CURRICULUM!!!"
Io: "Giusto! Curriculum? Che schifo! Al prossimo colloquio mi ricorderò assolutamente di portare due caciocavalli e un putipù"
Caporedattore: "Tu di cosa ti occupi?"
Io: "Principalmente di musica, ma anch..."
Caporedattore: "Bene. Mandami un articolo di prova. Il numero chiude il venti. Avanti il prossimo!"
domenica 4 novembre 2007
Vado a vivere a Dublino
Così mi conserverò alla grande! (Non si vede bene, ma i bagnanti sono tutti sui 70)
Parliamo di cose serie:
Le ultime parole famose: No, non mi serve un'altra borsa!
Alle mie compagne di viaggio: che ne dite di questa come epigrafe per il film "Il cielo sopra Dublino"?
Avete presente i Momenti Perfetti? Eccone uno: quassù, guardando giù, con una pinta di Guinness, insieme alle Amiche con la A, parte "Beatiful Day". Serve altro?
martedì 30 ottobre 2007
14 dicembre 2000
Avete letto "La seconda volta di L.B. a Dublino o Della divina apparizione luminescente". Domani L.B. parte per la sua Terza Volta. E nel caso le si palesassero Bono e Michael Stipe che passeggiano a braccetto, cercherà di reagire da donna equilibrata e professionale quale nel frattempo è diventata.
p.s. per la cronaca, l'abbigliamento era esattamente questo:
Come rovinarsi la giornata in 4 secondi
AAAAHHHHRGHHHHHH!!!!!!!!!
Scusate vi lascio, vado a pranzare. Con uno yogurt.
domenica 28 ottobre 2007
La maratoneta
(Si, lo so, l'ho già cominciato e quindi non vale, però ho pensato che, siccome dal 1 al 4 novembre sarò impossibilitata, posso fare conto di aver scritto quello che ho già scritto in quei quattro giorni! Che volpe che sono!)
sabato 27 ottobre 2007
Book Challenge 1
trattasi di leggere, fra ottobre e dicembre, 3 libri da cui siano stati tratti film, e possibilmente esprimere un giudizio sul proprio blog, che in teoria dovrebbe essere uno di quei blog in cui si parla soprattutto dei libri letti, dei libri da leggere, dei libri sul comodino, di quelli nella libreria, dei libri in bagno, dei libri acquistati, di quelli prestati, di quelli amati, di quelli odiati, di quelli che si leggevano da piccoli, di quelli che è meglio leggere davanti al caminetto e quelli che invece rendono meglio sulla spiaggia. Almeno, i blog che ho visitato finora erano così. Ma anche se questo non lo è, parlerò del primo libro che ho finito, che è "Jane Austen Book Club" di Karen Jay Fawler.
Ah, questa non è una recensione, che io i blog con le recensioni scritte in forma di recensione da aspiranti recensori li aborro. Detto ciò, parliamo del libro, che è abbastanza superfluo. Fondamentalmente una presentazione di personaggi senza trama, però si fa leggere, e io quando leggo un libro senza senso che si fa leggere mi incazzo, perché sono invidiosa del talento che hanno alcuni scrittori, quello nel farsi leggere anche senza raccontare niente. C'è da dire, a parte i livori personali, che sarebbe meglio leggere il libro possedendo un'adeguata conoscenza dell'opera della Austen, cosa che io non posseggo, avendo solo letto "Emma" e visto i film "Ragione e sentimento" e "Orgoglio e pregiudizio". Forse rimedierò alle lacune o forse no, ma intanto chiudo sottolineando quello che secondo me è il più grande merito del libro della Fawler: mostrare gli scrittori per quello che sono, e cioè non personcine sensibili e artistoidi, bensì riprovevoli sanguisughe che sfruttano le persone per rubargli le storie.
martedì 23 ottobre 2007
Ora, dovete sapere che la mia ambizione definitiva sarebbe aprire una casa editrice, cosa che avrei già fatto se non fosse che a quanto pare è una cosa che entra in conflitto d'interessi (ah, ma allora esiste il conflitto d'interessi?! Si, ma solo per i poveri sfigati) con il mio attuale, meraviglioso e ambitissimo lavoro. D'altro canto, non disponendo di un capitale tale da potermi licenziare per aprire la suddetta casa editrice, rimango qui a soffrire e implorare un trasferimento nella mia amata città natale così da poter fare la bambocciona per un annetto e mettere da parte i soldi necessari a licenziarmi e aprire la casa editrice.
E invece, se passa la legge di cui tanto si parla, io diventerò un editore, e a questo punto mi chiedo: ciò entrerà forse in conflitto con il mio attuale lavoro? Dovrò licenziarmi per continuare a scrivere questo utilissimo blog? Oppure adatteranno il contratto degli statali in modo che io possa essere dipendente statale e anche editore?
In questo caso, cominciate pure a inviarmi i vostri manoscritti.
domenica 21 ottobre 2007
venerdì 19 ottobre 2007
3 cose importanti
2- Ho scoperto il Muller al cioccolato bianco e sono felice, ma non tanto felice come quando ho scoperto quello alla stracciatella.
3- Continua la saga "L.B. all'inseguimento dell'accredito negato". Oggi però la storia vede la nostra eroina uscirne vittoriosa. Stasera Mika. Tiè, vi ci metto pure il video demenzial-social.
mercoledì 17 ottobre 2007
La seconda (e terza e quarta) mela
E vabbè dai, abbiate pietà, non avevo mai disegnato una mela dal vero!
martedì 16 ottobre 2007
No party
sabato 13 ottobre 2007
No Dom Perignon, no Party
mercoledì 10 ottobre 2007
La prima mela
Eh si, diciamolo, sono proprio una donna del rinascimento!
domenica 7 ottobre 2007
Backfire
disabitudine (disabitudine? esiste 'sta parola? boh) o non so che...sta di fatto che sto come un cesso, e tutto farei, compreso guardare Buona Domenica, ma scrivere un articolo sul ritorno di fiamma che deve essere finito fra esattamente 2 ore e 18 minuti. Non ce la posso fare. Ho fame. Ho sonno. Il gatto ha vomitato. Non ho rifatto il letto. Fuori c'è il sole. Sono cinque anni che vivo a Torino e ancora non trovo nessuno che mi presenti Samuel. I minuti alla scadenza sono diventati 11. Non ho mai avuto un ritorno di fiamma. In questo momento storico mi basterebbe anche un ritorno di fiamma. Ma anche un panino.
venerdì 5 ottobre 2007
Carica!
lunedì 1 ottobre 2007
Disillusioni
Ahahahahah, che tenerezza...
Tutto ciò per dire che volevo l'accredito per il concerto dei Police ma non me l'hanno fatto.
Fuck!
domenica 30 settembre 2007
sabato 29 settembre 2007
giovedì 27 settembre 2007
domenica 23 settembre 2007
venerdì 21 settembre 2007
Dimenticavo
"Se non fosse che Pete Doherty continua ad ammorbarci con la sua vita privata (il tira e molla con Kate Moss, la sua tossicodipendenza, gli arresti) questo sarebbe anche un buon disco. Ma il bicchiere è colmo. E di Pete ne abbiamo già abbastanza dai giornali di gossip."
(no, non c'è altro, non continua, è questa la recensione)
Effetto Grillo
DEL PERCHE' LA LEGGE 30 (CHIAMIAMOLA COSI' CHE POI DICONO CHE SIAMO TERRORISTI) DANNEGGIA ANCHE ME
Io ho un lavoro statale a tempo indeterminato, che odio aborro e schifo e non è quello per cui ho studiato anzi è quello che ho sempre cercato di evitare, non mi gratto la patata per 8 ore al giorno e ancora un po' e una bella depressione non me la leva nessuno (mi hanno detto anche "No non si scherza con la depressione, non si nomina a cuor leggero bla bla". Si, ok, ma ristrovarsi a piangere tutti i giorni per un mese di fila un pensiero te lo fa venire, no? comunque.)
Dicevo, faccio un lavoro che mi fa schifo (SCHIFO), ho studiato e lavorato per fare tutt'altro ma mi devo ritenere PRIVILEGIATA.
Viviamo in un paese cosiddetto civile e occidentale in cui ti devi ritenere PRIVILEGIATA se hai un lavoro normale con stipendio medio-basso. Viviamo in un paese
dove il lavoro non è più un diritto né un servizio che il lavoratore offre, no. IL LAVORO E' UNA FORTUNA, e se ti capita il terno al lotto di trovarne uno che duri più di 3 mesi ti ci devi attaccare come una cozza allo scoglio anche se preferiresti sfranticartici la testa, sullo scoglio, perché l'alternativa lo sappiamo tutti qual è.
Spero di essere stata spiegata.
giovedì 20 settembre 2007
Inutilità
mercoledì 19 settembre 2007
Stranezze
Infine ho deciso di guardare la Betty, che è più rilassante. Oggi invece, di ritorno dal lavoro, decido di guardarmi la registrazione di Criminal Minds, che tanto non è più angosciante del lavoro suddetto, quindi mi sbraco sul divano e faccio partire il dvd. Che sulla confezione reca la scritta "120 min", che secondo me significa 2 ore. E secondo voi? Anche? E allora perché la registrazione risulta interrotta a 01 ore e 02 minuti, precisamente quando la detective è moribonda e il serial killer sta prelevando la mamma schizofrenica del suo geniale collega che ha appena scoperto che il serial killer è intenzionato a prelevare la sua mamma schizofrenica, ovverosia esattamente a metà dell'episodio numero 2? Vi informo inoltre che il mulo, a cui ho prontamente chiesto soccorso, al momento è bloccato.
Adesso quasi quasi mi metto a scrivere. Poc'anzi parlare e soprattutto sparlare con la CP mi ha fatto venire una specie di ispirazione.
martedì 18 settembre 2007
lunedì 17 settembre 2007
Aveva ragione zio Ciccio
Ecco, magari non tutti, che non mi piace generalizzare, però per esempio, le vecchiette che alle 9 e mezza di mattina ti chiedono di passarti davanti alla cassa del supermercato "Perché devo andare a preparare il pranzo", quelle un po' si. Oppure questo: apro il portone, raccatto le mie quattro buste della spesa del peso di kg 15 l'una, faccio una rampa e mezza di scale e sento un fioco urlo provenure da fuori: "Signoooriiinaaaaa!!!", è un ameno vecchietto che si sbraccia davanti al portone. Scendo la rampa e mezza, gli apro il portone (perché mi hanno insegnato che bisogna essere servizievoli con gli anziani), e lui entra? No. Mi chiede: "Signorina, ci sono i signori Sguirgionzi del terzo piano?". Io: "Cosa minchia ne so, vecchio rincitrullito?" . No non è vero. Io (amabile e sorridente): "Non saprei". Lui: "Ah. Allora citofono"
domenica 16 settembre 2007
Amene letture
Comunque, ho appena finito di scrivere la recensione di un libro che se vi capita in mano leggetelo, perché è di un carino e di uno scorrevole! Si intitola "The Year the Music Changed" di Diane Thomas, e fra l'altro per come è scritto mi ha fatto venire in mente un libro FAVOLOSO e piuttosto introvabile, che se vi piace il genere epistolario rock (che è, un genere? Beh, se non lo era, adesso lo è!), il titolo è "Il ragazzo sbagliato", l'autore Willy Russell e l'editore non me lo ricordo, ma se fate una ricerchina e lo trovate e poi lo leggete, sono sicura che me ne sarete grati!
sabato 15 settembre 2007
Buone notizie
Intanto, l'Operazione Recupero Gatto è finalmente giunta al termine. Ecco Inedito che riprende possesso della dimora.
giovedì 13 settembre 2007
Sono demente
Bon, mangiare ho mangiato, la sigaretta me la sono fumata...non mi resta che mettermi al lavoro (inutile dire che ieri il colpo di sonno ha avuto la meglio sul colpo di fulmine). Prima però volevo condividere questa cosa con voi. Mi ringrazierete.
mercoledì 12 settembre 2007
professionalità
(E voi, ci credete al colpo di fulmine?)
martedì 11 settembre 2007
domenica 9 settembre 2007
figli ingrati
Non ci sono stata. O meglio, c'ho provato, giuro. Due volte. Ieri mattina, la fila arrivava fino a Via Garibaldi, ed era un po' tardi, allora ho pensato vabbè, torno nel pomeriggio. Nel pomeriggio, la fila faceva il giro di tutta Piazza Castello, e c'era una donnina sul palco che diceva che i moduli stavano per finire e non si sapeva se tutti sarebbero riusciti a firmare, e quindi me ne sono andata, plaudendo fra me e me al successo dell'iniziativa, a riprendermi il gatto. Meglio, a tentare di riprendermi il gatto. Per la seconda sera di seguito quel piccolo bastardo ingrato non si è fatto riacchiappare! E va bene, l'ho lasciato per due mesi, ma non l'ho mica abbandonato sul ciglio dell'autostrada! Gli ho procurato una casetta coi controfiocchi, con un terrazzo vista Gran Madre mica da poco! Ah...si...sarà mica per questo che non vuole tornare a casa?
sabato 8 settembre 2007
giovedì 6 settembre 2007
Varie ed eventuali
L'altra cosa che volevo dire è che a Torino i negozi chiudono alle 19:30, e non alle 20:00. Mi dovrò abituare a quest'idea prima o poi, ma non ce la faccio, ogni volta comincio a chiedermi perché il negozio in cui vago felice a un certo punto inizi a svuotarsi, e le commesse a guardarmi con aria minacciosa mentre io continuo a vagare e guardare e soppesare felice e ignara.
mercoledì 5 settembre 2007
Segnalazione
Quantomeno servirà a schiarirmi le idee, visto che ultimamente faccio cose come sorseggiare allegramente latte con due cucchiaini e mezzo di sale e, dopo aver sputato l'immonda brodaglia, non pensare "ohibò che mattacchiona, ho messo il sale invece dello zucchero", bensì trascorrere un quarto d'ora in preda al panico, con pensieri tipo: "Oddio, il botulino! La diossina! Unabomber! Presto, portatemi al Princeton Plainsboro, solo House può capire quale tipo di tossina aliena si è infiltrata nel mio latte!".
Comunque, domani sera fra le 21:00 e le 23:00 potete sintonizzarvi qui e ascoltare l'intervista alla sottoscritta.
O sennò vi guardate Distretto di polizia, fate come vi garba di più!
martedì 4 settembre 2007
Suicidio in vista
domenica 2 settembre 2007
Mah...
venerdì 31 agosto 2007
Multitasking
Ok, altre 7-8-10 collaborazioni e mi posso licenziare! Che dite, ce la faccio?
martedì 28 agosto 2007
Svolte
Ecco la telefonata:
driiinnn
LB: "Pronto?"
Sconosciuto: "Letizia?"
LB: "Si?"
sconosciuto: "Buongiorno! Lei ha mandato il curriculum presso la nostra azienda!"
LB: "Si, certo" (possibile: l'ho mandato anche alle ditte di pompe funebri)
Sconosciuto: "Allora, le illustro brevemente di cosa si tratta: noi siamo un sito di e-commerce che tratta dvd, e stiamo creando una rete di collaboratori che scrivano (LB pensa: scrivano? Scrivere? Evviva, non sono le pompe funebri!) biografie di attori, registi, musicisti...pensa di essere interessata?"
LB: "Si, certo"
Sconosciuto (trionfante): "è un lavoro retribuito!!!" (i tre punti esclamativi sono d'obbligo)
LB: "Bene!"
Sconosciuto: "Parliamo della retribuzione: (il tono si fa sempre più entusiasta. LB pensa: questo qua è proprio entusiasta! Vuoi vedere che svolto e lascio il lavoro normale?) allora, le biografie appartengono a due categorie: categoria Personaggio Minore, 2000 battute...(pausa ad effetto) 2 euro e 50 a biografia!"
LB: "..."
Sconosciuto: "E poi ci sono le biografie importanti, quelle di mostri sacri, 5000 battute...(altra pausa a effetto) 3 euro e 50!!!"
venerdì 24 agosto 2007
Eventi II
Ci siamo sono divertiti, CP è stata, oltreché sciantosa come suo solito, frizzante, intelligente e originale e non avevamo dubbi, abbiamo scoperto che La Cosmoale, in caso le dovesse andare male nel giro delle bische clandestine, ha un futuro a Zelig, mentre il Vip è sempre la nostra amletica certezza!
E mi hanno pure intervistata al tg! Ma che voce hooo??????? Ma io non ho quella voce!!! Non posso avere quella voce!!!!
Alle prossime interviste mi faccio doppiare!
giovedì 23 agosto 2007
Eventi
Libreria Libri&Dintorni
Presentazione di Capitolo 5
Letture: Pino Vip - Alessandra Cosmogirl
Presenta: Casalinga Precaria
Accorrete numerosi!!!
martedì 21 agosto 2007
Berlinale
Ma torniamo a me, che da due giorni a questa parte ogni volta che muovo un passo i polpacci mi fanno così male che dalla mia dolce boccuccia vengono fuori termini che se mi sentisse Zidane chiamerebbe i testatatori scelti della gendarmerie.
SE! con tutto quello che ho camminato non ho perso i quattro chili (Quattro!) che mi si sono acchiancati sul popò da quando sono tornata nelle grinfie di mammà (si, vabbè, anche le tapas ci hanno messo del loro!) faccio causa al comune di Berlino!
Dico: sabato dodici ore di marcia ininterrotta compresa scalata della Colonna della Vittoria. E te li fanno pure pagare, quei duecento e non so che scalini scoscesi! Però poi ti senti tanto angioletto sopra Berlino! Qualche altro luogo comune, si, lo volete? Eccolo: domenica ci siamo trovate nel bel mezzo di una manifestazione di neonazisti. Bruuutti, che bruuutti!!!
Invece.
Abbiamo visto strafighi che voi umani non potete neanche immaginare. Naturalmente erano gay. Perché, dio, perché??? Sei cattivo!!!
Abbiamo visto anche gli Hansa Studios, e sono molto meno Hey, ho, let's go, sex drugs rock'n'roll di quanto ci aspettassimo. E' che siamo romantiche, destinate alla delusione!
In compenso ho riacquistato una certa scioltezza nella pronuncia dei fonemi teutonici. Se vi serve qualcuno che legga in tedesco senza sapere cosa sta leggendo, chiamatemi pure. E' una delle mie molteplici e soprattutto utili abilità.
Un'altra è quella di digerire un Currywurst in mezz'ora.
mercoledì 15 agosto 2007
Scampagnate
venerdì 10 agosto 2007
Dubbio
a questo:
e poi a questo:
Significherà mica che è affetta da sindrome maniaco-depressiva?
mercoledì 8 agosto 2007
Non ce la posso fare
lunedì 6 agosto 2007
Articolo 1
domenica 5 agosto 2007
?
venerdì 3 agosto 2007
Cronache
Visto il periglio, mia madre non voleva lasciarmi sola mentre se ne andava con mio padre a mangiare crepes e macarons sugli champs elysées, e per tutta la settimana precedente la partenza ha cercato di convincermi ad andare a dormire da mia zia. "mammà, ti voglio bene, ma lo sai che di norma io vivo da sola?"
"Si, ma a Torino non c'è la Banda dei piedi scalzi!"
Ma io, siccome sono, per citare la suddetta mamma, nonché la sorella, "una pazza che deve capire che nel mondo esiste una cosa che si chiama Il Male" (!), io resto qui, con sprezzo del pericolo!
5 minuti fa...
Intenta a scrivere un'amena mail, all'improvviso il sangue mi si gela nelle vene, il monitor del pc diventa un'indistinta macchia multicolor, asma, tachicardia, sudori freddi, colite spastica, gomito della lavandaia e ginocchio del tennista! Un rumore anomalo proveniente dalla cucina, la stanza dalla cui finestra è più agevole introdursi tramite arrampicata. Che faccio, chiamo il 113? No! Io ho sprezzo del pericolo, e mi introduco in cucina, nervi tesi e muscoli allo spasimo, pronta alla battaglia! Mi guardo intorno circospetta, controllo dentro i pensili (sono astuti, questi della Banda dei piedi scalzi!)...e scopro che un colpo di vento ha divelto il fermatenda che ha fatto cadere la caffettiera. Ma intanto credo di aver subito danni cardiaci irreversibili.
p.s. Credo che mi farò la Georgie dvd collection.
mercoledì 1 agosto 2007
Ideologie
Ecco. Quando ero giovincella volevo prendere quell'uomo a modello e salvare il mondo dagli imperialisti. Oggi ho deciso di prenderlo a esempio e salvare il mondo dagli Aspiranti Scrittori.
Venceremos, adelante, o victoria o muerte!
lunedì 30 luglio 2007
disfunzioni
domenica 29 luglio 2007
Bollettino
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
sabato 28 luglio 2007
La voglia matta
giovedì 26 luglio 2007
Fuga di mezzogiorno
Il problema sorge quando sull'altare, mentre sta facendo la testimone al matrimonio dell'amica carissima, una si ritrova a chiedersi se sia più dignitoso uscire o svenire.
Per la cronaca: ho optato per la ritirata, ma sono rientrata per la firma. Il matrimonio è valido.
martedì 24 luglio 2007
Diamoci un taglio
Parrucchiere: "Allora, LB, che ci facciamo con tutti questi capelli?"
LB: "Taglia, ma non troppo, ho faticato tanto per farli crescere!"
P: "Due dita?"
LB: "Perfetto!"
DOPO
LB: "Scusa, JeanJaques, forse sono confusa dall'essermi svegliata alle 8 dopo essere andata a dormire alle 5 con una ventina di shottini da addio al nubilato in circolo, ma mi pareva di averti sentito dire "2 dita"..."
P: "Infatti!"
LB: "Ah, scusa! Intendevi 2 dita per il lungo...di un pianista alto 2 metri!"
lunedì 23 luglio 2007
le foto delle vacanze...
...non ci sono. Perché è successo che ho lasciato a Torino il cavo della macchina fotografica, e poi lo volevo comprare ma non l'ho trovato, allora ho messo la memory card nella macchina di mia cugina, e ho scaricato le foto ma non quelle delle vacanze, che invece non avendo il cavo ho scaricato col cavo di Twinmanu sul computer di PP che però me le ha messe tutte su un dvd e io non ho il masterizzatore dvd quindi posso vederle ma non toccarle, voi invece non potete nemmeno vederle perché non riesco a caricarle sul blog, e quindi vi dovete immaginare la cittadina marittima spagnola ma no no no, non ci provate, sono intellettuale e raffinata io, che me ne vado in Costa Brava secondo voi? No, la cittadina ve la dovete immaginare affacciata sull'Atlantico, con le spiaggette incuneate fra scogliere tipo Highlander e le strade fiancheggiate da costruzioni vittorian-nordiche e il cielo all'irlandese, e cioè vedi sopra:
venerdì 13 luglio 2007
Adios!
Hasta luego e hasta la victoria (no, non vado a Cuba, ma ci sta sempre bene) a todos, ci si rilegge il 21. Ma forse anche prima: pare che saremo internetmunite, in terra spagnola!
mercoledì 11 luglio 2007
Fatto!
La serata è stata inoltre allietata dall'inattesa quanto graditerrima apparizione di questa tipa qui, che ora so essere di persona simpatica come su blog. Lui invece non c'era, peccato!
E per finire, rimpatriata con compagni di avventure e sventure universitarie (tutti domiciliati infine a Roma, tranne la sottoscritta, tapina giù al nord, lontana da tutto e tutti. sigh). E cosa, no dico, cosa è più divertente, per noi miserrimi trentenni mai rassegnati alla fine della vita fuori sede, di una rimpatriata universitaria?
...nostalgia...
domenica 8 luglio 2007
Post senza senso
Ci sono persone che mi immaginano in questa veste. (per i lettori fedeli: si, è quello della bella calligrafia. Ma non è il solo)
Comunque, dicevo, nel caso ve lo steste domandando (ma quant'è brutta la parola "steste"?), in questi giorni di assenza:
ho vegetato sulla spiaggia di Eboli (sì!) in compagnia di Glamour.
ho mangiato come una schifezza (mozzarella di bufala? si, tanta. Gateau di patate degno di questo nome? si. Parmigiana? si. Pasta al forno? si. Pizza? si. dolciumi? si. Prova costume? Sono intellettuale io, di questi argomenti frivoli non parlo!).
e basta.
Anzi no. L'attività culturalmente rilevante è stata la presentazione del nuovo libro di Jonathan Coe alla Feltrinelli di Napoli con tanto di autografo sul libro. Ora, per dire. La fila (fila? Ho detto Napoli!) per l'autografo è lunghetta e le sedie già si stanno riempiendo per la successiva lezione di economia politica (lezione di economia politica? luglio? Sedie riempiendo? si). Quel simpatico omino del Jonathan verga in siffatta maniera i volumi che gli vengono porti: "For ... Best Wishes, Jonathan Coe". In fila (fila? ho detto napoli) davanti a me c'è mia sorella: "For Antonella, Best Wishes, Jonathan Coe". E' il mio turno: l'affabile Jonathan si rivolge alla donnina Feltrinelli: "Ma c'è qualcosa, dopo?" "Una lezione di economia politica" "Economia politica? Luglio? Sedie riempiendo?" avrà pensato il gioviale Coe. "Allora devo fare più in fretta", dice invece. E' il mio turno, dicevo: "For Letizia, Jonathan Coe".
Ecco.
Chi più di una Giovane Scrittrice avrebbe diritto a un Best Wishes da un Grande Scrittore?
Per dire.
mercoledì 4 luglio 2007
Comunicazione di servizio 2
MARTEDI 10 LUGLIO
h 18:00
Libreria LiberMenTe, Via del Pellegrino 94
Presentazione di questo gggiovane libro qua --->
Alla presenza della gggiovane autrice
ACCORRETE NUMEROSI!!!
martedì 3 luglio 2007
Comunicazione di servizio
venerdì 29 giugno 2007
The New Born
L'ho sfogliato! è proprio un libro vero, con la copertina, le pagine, tutte le paroline stampate una dietro l'altra, cioè, come dire...è proprio un libro!
Io adesso so cosa si prova a essere mamma. Senza il dolore.

martedì 26 giugno 2007
Tuttapposto
lunedì 25 giugno 2007
Tanto per
Invito tutti i romani e chi passa per Roma a presenziare alla presentazione del mio ameno libercolo
MARTEDI 10 LUGLIO
LIBRERIA LIBERMENTE
Non mi ricordo la via ma mi dicono sia ubicata nei pressi di Campo De' Fiori, che voglio dire, vale sempre la pena farcisi una salubre passeggiata, no?
Seguiranno dettagli
Stay Tuned!
(e intanto ho deciso che quel celestino sbiadito non mi piaceva più. Che dite, troppo rosa? Fa troppo chick?)
domenica 24 giugno 2007
Sono nervosa!
giovedì 21 giugno 2007
B&B (Bookcrossing e Balconi)
mercoledì 20 giugno 2007
The pen is on the table
leggete questa parola: "Hewson". Sinceramente: anche se non spiccate un inglese oxfordiano, vi sembra complicato intuirne la pronuncia? Sarò facilona, ma richiamando alla mente nozioni da prima media: H - Gli inglesi la tengono un po' più in considerazione di quanto facciamo noi. E: si pronuncia I. W: come la U. S, O e N, non dissimili da come le pronunciamo noi. Hewson...si pronuncerà mica Iuson?
La domanda è: perché questa tipa qua sopra fa una tale manfrina "mi hanno assicurato che si pronuncia così", come se la parola in questione fosse Supercalifragilistichespiralidoso
in lingua elfica?
p.s. non siete obbligati a rispondere, è che stamattina mi sono svegliata troppo presto, e io quando mi sveglio presto mi faccio tante domande.
domenica 17 giugno 2007
Scrivimi, quando il vento avrà spogliato gli alberi...
sabato 16 giugno 2007
è nato!
Poeti laureati
giovedì 14 giugno 2007
Psicopatologia della vita intellettuale
mercoledì 13 giugno 2007
Propongo il Pulitzer
Io voglio fare la giornalista di Studio Aperto, perché è un lavoro creativo. Oggi, per esempio, hanno preso gli ultimi secondi di questo filmato, hanno eliminato le risate e hanno dato la notizia di questa attrice pazza, montata e sicuramente drogata che si è denudata in pubblico, infuriata per non essere nella Top-ten delle donne più sexy secondo Maxim. Quelli che parlano male di Studio Aperto non hanno capito proprio niente, questa è arte!
lunedì 11 giugno 2007
Tre di tre
Posto che io sono l'unica trentenne di mia conoscenza con un lavoro sicuro a tempo indeterminato e perciò profondamente, profondamente scontenta, perché? Perché per il lavoro sicuro a tempo indeterminato di cui sopra l'unica cosa che serve è il caro vecchio diploma di scuola superiore, e io, non per essere snob, ma ho fatto questo, questo e questo, e se avessi voluto nella vita esercitare la professione sicura e a tempo indeterminato di cui sopra, avrei potuto risparmiarmi una decina d'anni di dolori di panza -dovuti tanto ad ansia da esami quanto a pasti a base di tubetti lisci con l'olio da indigenza studentesca (i pasti a base di tubetti lisci con l'olio in realtà li faccio ancora, ma la ragione attuale è lo shopping compulsivo da frustrazione professionale che mi lascia con pochi spiccioli per la spesa alimentare)- e quindi, in Italia funziona così, e non dico niente di nuovo, non pensate che non ne sia consapevole: o non studi e trovi un lavoro tutto sommato ben retribuito e spesso vitalizio, oppure butti dieci anni e molti soldi per farti una cultura e ritrovarti infine nel meraviglioso mondo dell'eterno stage. Oppure butti dieci anni e molti soldi per farti una cultura e trovi un lavoro tutto sommato ben retribuito e vitalizio, per cui sei iperqualificato e che ti frustrerà a vita. La situazione è tipica dei paesi in via di sviluppo (per dire, ricordate il mito dei tassisti laureati dell'Irlanda pre-boom? ciò dovrebbe farci sperare in un boom economico, che però immagino avverrà quando per noi sarà troppo tardi). Dicevo comunque, che il terzo è per l'appunto il caso della sottoscritta, che a questo punto ha anch'essa tre scelte: tenersi la frustrazione e la futura gastrite e continuare a sorridere a chi la chiama fortunella perché ha lo stipendio garantito, mollare il lavoro sicuro per buttarsi nel meraviglioso mondo dell'eterno stage -il che significa, nel suo caso specifico, diventare una barbona e venire evitata anche dagli altri barboni come una novella Mia Martini, visto che tutte le volte che nella vita le è stato offerto uno stage, l'azienda offerente è fallita prima che ella potesse iniziare lo stesso- , oppure ritirarsi in un paesino lappone a coltivare mirtilli e scrivere il Grande Romanzo.
Ho finito. Perché ho sentito l'esigenza di rendervi partecipi di codeste profonde riflessioni? Perché stavo sudando le solite lacrime sanguinanti sulla mia Opera Seconda (e la prima? Sta arrivando, sta arrivando!) e ho avuto un attimo di blocco dello scrittore, per cui le opzioni, anche stavolta, erano tre: buttarmi sullo shopping compulsivo (scartata per avverse condizioni climatiche), sul Carte D'or Follia al cioccolato (fatto) oppure tediare il prossimo con le superflue elucubrazioni.
Credo che il blocco, nel mentre, sia passato. Grazie a tutti.
domenica 10 giugno 2007
Ridateci Amy Sherman Palladino!
Volevo anche informare il popolo che la stesura della mia opera seconda procede a un ritmo inopinatamente spedito, e che la qualità è elevata. Come dite? La modestia? Come diceva il saggio: La modestia è nemica dell'arte.

Non sono una bella coppia?
sabato 9 giugno 2007
Ermetismi
venerdì 8 giugno 2007
Della nullafacenza, della religione e di altre cazzate
giovedì 7 giugno 2007
Mi riprendo
mercoledì 6 giugno 2007
Sono depressa
Questo stato d'animo (senso di intempestività esistenziale) è altrimenti conosciuto come "la vita di L.B."
martedì 5 giugno 2007
Semo versatili
lunedì 4 giugno 2007
Carta, penna e calamaio
Collega: "E allora Lety, anche oggi è passato! Adesso che fai, vai a casa e ti metti a scrivere?"
L.: "Boh, non lo so, se ho voglia..."
C.: "Ma che bello, che bella cosa questa passione che hai! Chissà che bella calligrafia che hai, eh?!"
L.: "..."
sabato 2 giugno 2007
Consigli per gli acquisti

lo leggerò al più presto. L'avevo cominciato qualche tempo fa in inglese, ma ho rinunciato per inettitudine conclamata a comprendere e godermi le sfumature linguistiche di questo meraviglioso scrittore che è Patrick McCabe. Leggetelo anche voi, e se lo trovate da qualche parte leggete anche "Il garzone del macellaio".
venerdì 1 giugno 2007
Fermate quest'uomo
mercoledì 30 maggio 2007
è 'na catena ormai...
The Beatles - Lucy in the sky with diamonds
Rolling Stones - Simpathy for the devil
The Velvet Underground - Venus in furs
Bob Dylan - Like a Rolling Stone
Iggy Pop - Lust for Life
Patti Smith - People have the power
Van Morrison - The way young lovers do
Tim Buckley - Song to the siren
Nick Drake - Way to blue
The Clash - Lost in the supermarket
Ramones - Teenage Lobotomy
Sex Pistols - Anarchy in the U.K.
Talking Heads - Psycho Killer
Bruce Springsteen - Born to run
U2 - Where the streets have no name
Rem - Drive
Nirvana - Lithium
Pearl Jam - Smile
Soundgarden - Black Hole Sun
Radiohead - High and dry
Jeff Buckley - Grace
Beck - Loser
Oasis - Wanderwall
The White Stripes - I think I smell a rat
Ma daaaiiii...sono arrivata a 24 senza nemmeno un italiano? Che tristezza...allora
25 Subsonica - Colpo di pistola
E adesso vai coi commenti su chi manca e chi è di troppo!!!
E per il prosieguo della simpatica catena...solo volenterosi volontari.
martedì 29 maggio 2007
29 maggio 1997 - 29 maggio 2007

E così sono passati dieci anni dal "last goodbye"...
E io una decina di anni fa mi comprai questo "Grace" (a quei tempi li compravo i cd!) che era proprio obbligatorio averlo, e mi stesi sul letto ad ascoltare. E in quei giorni non c'era proprio niente che non andasse, anzi era forse il periodo più lieto della mia vita, ma a un certo punto cominciai a piangere (con "Lilac Wine", per la precisione) e piansi fino all'ultima nota,e poi schiacciai Repeat e ricominciai. Credo fosse una specie di sindrome di Stendhal.
Ecco, io quando penso alla Bellezza penso a lui.
lunedì 28 maggio 2007
Torino capitale
Tramvai! Non è una parola evocativa?
sabato 26 maggio 2007
Ho un problema...
Stavo leggendo su D la toccante confessione di una donna affetta dalla temibilissima Sindrome della dipendenza da fiction. Parla del diradarsi dei rapporti sociali, dei momenti passati a scegliere la posizione più comoda davanti al pc, dell'ansia da fine episodio, delle maratone domenicali iniziate prima di pranzo e finite al calar delle tenebre...
Ehi fermi tutti, ho pensato, ma questa sono io! Dovrei prendere provvedimenti? Esiste una cura? Gruppi di sostegno? Un numero verde? E' già stata istituita la Giornata Mondiale contro la Fiction-dipendenza? C'è il fiocchetto? Il braccialetto? Le istituzioni dovrebbero darsi una mossa.
Ora che ho cominciato l'opera di sensibilizzazione, scusate ma ho due episodi di Heroes che mi aspettano...
giovedì 24 maggio 2007
mercoledì 23 maggio 2007
Lavori in corso
Prima che mi passi...
lunedì 21 maggio 2007
La scoperta dell'acqua calda
Questa circostanza farà molto ridere le persone che conoscono il mio vissuto caldaico, che vado a riassumere per i non fortunati:
quando arrivai nella città in cui attualmente risiedo, la prima cosa che feci fu una doccia. Fredda. La caldaia si era spenta e non intendeva riaccendersi. Per i successivi tre giorni andai a fare la doccia dai vicini. Fu un modo interessante per socializzare. La sistemazione comunque era molto provvisoria, e presto lasciai i gentili vicini per una mansardina che faceva molto scrittrice bohemien. Ero molto soddisfatta di vivere in un sottotetto nella città dei romantici sottotetti (no, non è Parigi, è la sua versione italico-sfigata). L'unico problema (no, non l'unico, ma di sicuro il più pernicioso) era il boiler che andava acceso due ore prima di usare l'acqua calda. Ciò significava non poter mai dire "faccio una doccia al volo e arrivo".
Dopo due anni, colta da repentina nostalgia delle meraviglie della coabitazione pseudo-universitaria, presi un appartamento con due amici. Il boiler non andava acceso due ore prima, però forniva acqua calda solo per una doccia, dopodichè bisognava (si) attendere due ore. Anche qui, dunque, se tornavo a casa dopo una dura giornata di lavoro e il coinquilino si era appena fatto la doccia, niente "faccio una doccia al volo e arrivo".
L'anno scorso, dopo un'"incomprensione" con la coinquilina, decisi che non avevo più l'età per la vita pseudo-universitaria, e mi riconvertii alle gioie del monolocale. Qui, niente boiler.
Ma, dopo un anno di docce al volo, il karma forse si stava annoiando ed è tornato a deridermi.
E questo è il motivo per cui sono particolarmente sensibile al problema dell'acqua.
Chiudete i rubinetti quando vi lavate i denti. L'acqua è il bene più prezioso!
domenica 20 maggio 2007
C'è post@ per te
Per esempio, anche se ideologicamente farei il tifo per Meg Ryan e la sua idilliaca libreria per bambini, insomma, a chi non piacciono le Piccole Amichevoli Librerie, io adorerei avere una Piccola Amichevole Libreria, e non escludo un giorno di aprirla, ecco, anche se.
Io da asociale sociopatica quale sono mi sento a mio agio, mi sento a casa nei luoghi grandi e spersonalizzanti, dove nessuno ti calcola. Datemi la Fnac! Datemi Zara! L'Ikea! Come si può non amare l'Ikea?
E poi diciamolo, se una Giovane Scrittrice deve scrivere la recensione di un libro che non le è stato donato dall'ufficio stampa della casa editrice e non intende comprare, dove può andare a passare due ore e tre quarti a leggerlo e prendere appunti senza sentirsi una parassita priva di qualsivoglia dignità? In una Piccola Amichevole Libreria o in un Grande Spersonalizzante Store dotato di comode e anonime poltrone?
venerdì 18 maggio 2007
Maschilismo musicale
Ecco la scena dialogica
"Piacere, LB"
"Cosa fai nella vita, LB?"
"Scrivo"
"Ma dai! Anch'io! Cosa scrivi?"
"Fra le altre cose, collaboro con una rivista di musica"
"Ma dai! Ti piace la musica? Chi l'avrebbe detto! Allora devi assolutamente ascoltare i ouydbcjhb!"
"Si, li conosco"
"Davveeerooo? allora ti presterò il cd degli kihdvciwyteb!"
"Ce l'ho già, grazie"
"Ma davveeeeroooo? Ma allora ti piace la musica!"
"Beh, come ti dicevo, scrivo per una rivista di musica!"
"Mh...giusto...ma dovresti proprio scaricarti qualcosa degli lwihvbouyrb!"
"Al momento sono il mio gruppo preferito"
"In questo caso ti consiglio l'ultimo dei CYuhbnòpodug"
"L'ho giusto recensito sull'ultimo numero"
"..."
"Ti vedo sofferente"
"LB..."
"Si?"
(sudando) "Ti piacciono gli U2?"
"Si, molto"
(trionfante) "Ma dai, ti prego! Erano bravi solo negli anni 80! No, guarda, ti consiglio invece di procurarti qualcosa degli Oyhgviuugv!"
"Veramente li con...(ci ripensa, impietosita) Grazie, ascolterò sicuramente il tuo prezioso consiglio!"
mercoledì 16 maggio 2007
Oscar e altre perversioni
Subisco in modo patetico il fascino dell'intellettuale stazzonato.
Sono stata a vedere "Le vite degli altri" (finalmente, direte! E lo so, ma che volete, la vita dei Giovani Scrittori è gremita di impegni e imprevisti!).
Ebbene, ho passato le due ore tentando di liberarmi della fantasia di me giacente in una Trabant col protagonista.
E sia detto per inciso, qualcuno dovrebbe far presente agli italici pseudo-critici che ancora piangono per il mancato riconoscimento all'opera di Emanuele "vorrei-ma-non-posso-essere-una-summa-di-fellini-e-rossellini" Crialese, che nell'accingersi alla realizzazione di un film non sarebbe male avvalersi di un paio di optional che evidentemente all'Emanuele "sulle-sceneggiature-ci-scatarro-su" Crialese paiono superflue: una storia e dei personaggi.