martedì 30 giugno 2009

Staring at the sun (anche se non c'è)

Oggi alle ore 13:00 sono ufficialmente iniziate le mie vacanze. Le quali, ho deciso, saranno pregne di stimoli (di tutti i generi, possibilmente).
Si comincia domani, me ne vado un paio di giorni a Spoleto (a proposito, un amico facebookiano ha postato la notizia della morte di Pina Bausch in tedesco, e io ho letto e ho pensato: Tò, è morta Pina Bausch, e poi ho pensato, Ehi ma è scritto in tedesco, ma che leggo il tedesco io? Eh sì, un po' sì e guarda te che brava, dopo tanti anni ancora non ho perso quelle quattro nozioni. Sono portata. Dovevo studiare il tedesco. Bon)
Poi fra una settimana esatta (UNA SETTIMANA!!!) che ve lo dico a fare, lo sapete no, dove vado fra una settimana? Per l'uopo ho riempito l'IPod con la discografia omnia, e anche con un po' di Snow Patrol, che faranno da graditi supporter. Volevo per l'appunto postare il video di Open Your Eyes, che è così on the road e ci stava bene assai, ma compare la malefica dicitura "incorporamento disattivato su richiesta dell'utente".
Fuck the Universalmusicgroup!
Ma buona estate a tutti voi!

domenica 28 giugno 2009

Venduto

La fortunata è CosmoS.
Applausi!

venerdì 26 giugno 2009

Ma uffa!

La mia amichetta del cuore non può più venire al concerto degli U2! Uffa uffa uffissima, sono triste.

Se qualcuno volesse avere l'onore di presenziare al mio fianco in sua vece, vende:
Milano 7 luglio
secondo anello blu numerato
fila 8 posto 14
74,75 euri

e speriamo che non piova.

martedì 9 giugno 2009

è un paese per vecchi bacucchi rincoglioniti

Diciamo le cose come stanno. Diciamolo, cazzo. La prossima volta che qualche losco personaggio alla Maria De filippi se ne esce con la solita domanda retorica di questa uallera "ma allora volete dire che gli italiani sono stupidi?", che si levi un grande coro: SI.
Poi, se voi avete un'altra spiegazione per il fatto che i miei intelligentissimi e soprattutto moderni concittadini hanno dato il 30% (Trenta. Per. Cento.) e spiccioli all'Italia dei valori per le europee e poi i medesimi concittadini hanno votato sindaco con il 56% (Cinquantasei. Per. Cento.) e passa il candidato ancient regime brutto vecchio grasso del Pdl liquidando il ventisettenne candidato di Di Pietro con un miserevole 18% (Diciotto. Per. Cento), datemela.
E vogliamo parlare di Mastella?
MASTELLA! GLI ITALIANI HANNO VOTATO MASTELLA!
E DE MITA!
Una nazione aperta al nuovo, neh?

Io vado in Svezia a votare il partito pirata. Addio.

domenica 7 giugno 2009

Brinda con LB

Eh signora mia, non si può giudicare senza essercisi trovati, in una situazione.
Voi mettete per esempio che una, un sabato sera, esca per prendersi un aperitivo con un paio di amici, e poi questi amici le dicano: "noi più tardi andiamo a una festa a XXX (località molisana di non agevole localizzazione sulle mappe), vieni?", e che la sventurata risponda: "Perché no?". Mettete che giunta a XXX, la nostra eroina venga coinvolta in una passatella al bar in piazza per festeggiare la vittoria ai campionati regionali di calcio amatoriale della Rizla XXX (nome non di fantasia), e che i festeggiamenti si concludano con l'imbucamento della squadra (e relativo doppio imbucamento del Gruppo Aperitivo) alla festa per i diciott'anni della figlia del vicesindaco di XXX. (la quale figlia del vicesindaco merita una descrizione: sovrappeso abbastanza importante, boccolo naturalmente fresco di parrucchiere ma soprattutto: abito rosa-fucsia con corpetto aderente, cintura nera modello C'azzeccaunamazza e gonna multibalze di tulle).
Adesso io dico: ma voi mettete il caso che il nostro amaterrimo premier quella sera sia uscito per un aperitivo e che poi per un caso o per un complotto interplanetario si sia ritrovato alla festa di Noemi. Vaglielo a spiegare, al popolo, com'è che è andata.

giovedì 4 giugno 2009

In questi giorni

Mi sveglio prima della sveglia. Bocca dello stomaco tutta intrucignata, dita mangiate fino alle nocche, fumo, gamba destra in movimento perenne, ogni pagina da leggere due volte, email del cazzo fuori tempo e fuori luogo.
Ansia, I suppose.
Dovuta a: Terrore.
Sono come una di quelle donne da fiction che hanno paura di impegnarsi perché da piccole gli è scappato il papà.
Sono arrivata così tante volte vicina al poter dire "è fatta". Mi hanno detto così tante volte "brava" che ormai quando me lo dicono non provo più niente se non la vaga sensazione di essere presa per il culo.
Adesso sono di nuovo vicina. Molto vicina e molto terrorizzata.