giovedì 26 agosto 2010

C***o Blogger, perché non carichi la foto???!

Niente, dovevo pubblicare una foto fichissima ma si blocca. La metto un'altra volta. Che volevo dire? Ah sì, volevo dire che mi dicono che mostro poco entusiasmo per gli States, come se non mi fossero piaciuti. Ma che ddavero? Boh. Forse è per la depressione da ritorno. Forse è perché passato ferragosto io sprofondo nell'angoscia esistenziale da ritorno all'orrida routine. Non lo so. Comunque ho detto che voglio andare a vivere a San Francisco. Sembra una dichiarazione da persona a cui non è piaciuta? D'altro canto io faccio sempre strane impressioni alle persone. Una volta mi hanno detto che ho la faccia da fan di Ramazzotti. Son complimenti. Bon, comunque. Se vi sembro un po' così, è perché lo sono. 1) sono diventata un tutt'uno col pc, non esco, mangio davanti al pc, vado al bagno col pc (no vabbè, questo no). Tutto per mia libera scelta, eh, però mi sa che mi sto un attimo alienando. 2) ho appena visto un film di un triste devastante. Two Lovers, l'avete visto? Madonna che tristezza. Joaquin Phoenix è bravobravobravo, anche il regista è bravo, però madonna che tristezza. Anche l'altra sera ho visto un film tristissimo, però lì non erano bravi né il regista né l'attore, madonna che tristezza. Remember Me, l'avete visto? Se no, potete pure farne a meno. Comunque adesso vi confesso una cosa: a me Robert Pattinson non dispiace per niente, quando non è truccato da Joker, scusate volevo dire da calippo, scusate volevo dire da vampiro. Comunque è un pessimo attore e lo resterà almeno fino a quando qualcuno non gli farà capire che quella recitazione tutta implosa con le spalle in dentro e il petto pure non va bene, anche se ti hanno detto che sei il nuovo James Dean, tutto questo per dire che ambedue i film erano ambientati a Nuova York, e mò c'ho la nostalgia. Nostalgia che comunque non mi farà desistere dal proposito di vedere questo:

(quanto mi piace James Franco!)
e questo:

(quanto mi piace Sofia Coppola!)(e vogliamo parlare della canzone?)

domenica 8 agosto 2010

Appunti sugli Usa

- San Francisco è la mia nuova città preferita.

- Perché dove altro ti capita di entrare in un negozio di abbigliamento e trovare una commessa che non ti si caga di pezza perché sta seduta dietro la cassa con la chitarra e scrive una canzone? Flower Power's not dead!

- Anche New York, certo.

- Parliamo dei giuovani newyorkesi che ascoltano un concerto indie in religioso silenzio, manco stessero assistendo alla Traviata alla Scala e ti redarguiscono se dici parola? Un po' straniante, come direbbe lo scrittore. Ma massimo rispetto per chi rispetta la musica in tal guisa.

- Al Viper Room di Los Angeles, invece, potete parlare anche mentre la band suona. (Queste informazioni non le trovate sulla Lonely Planet. Ringraziatemi. Grazie. Prego.)

- A Las Vegas andateci una volta nella vita ma NON restateci più di un giorno. Il secondo vi vorrete sparare dalla noia. E i cocktail frozen serviti nei bicchieri to go da millemila litri, l'alcol l'hanno visto passare da lontano, quindi non riuscirete nemmeno a ubriacarvi, solo a farvi salire la glicemia.

- Per non parlare del colesterolo. Santi numi quel bacon del mattino, che peccaminosa delizia!

- Quella cosa che si vede nei film e nei telefilm, che se uno si siede al bancone del bar ci mette mezzo secondo a ritrovarsi a chiacchierare con un/una sconosciuto/a... è vera.

- E gli americani sono gentili e amichevoli e logorroici come gli irlandesi, felice scoperta!

- Voglio andare a vivere a San Francisco. L'ho già detto? Lo ribadisco.

- Però questo è il video del giorno:

perché anche se lovvo San Francisco, comunque leaving New York never easy.