domenica 20 maggio 2007

C'è post@ per te

Sonnecchiare di domenica davanti a un film visto e rivisto e nemmeno tanto bello mi fa sempre sorgere profondissime riflessioni.
Per esempio, anche se ideologicamente farei il tifo per Meg Ryan e la sua idilliaca libreria per bambini, insomma, a chi non piacciono le Piccole Amichevoli Librerie, io adorerei avere una Piccola Amichevole Libreria, e non escludo un giorno di aprirla, ecco, anche se.
Io da asociale sociopatica quale sono mi sento a mio agio, mi sento a casa nei luoghi grandi e spersonalizzanti, dove nessuno ti calcola. Datemi la Fnac! Datemi Zara! L'Ikea! Come si può non amare l'Ikea?
E poi diciamolo, se una Giovane Scrittrice deve scrivere la recensione di un libro che non le è stato donato dall'ufficio stampa della casa editrice e non intende comprare, dove può andare a passare due ore e tre quarti a leggerlo e prendere appunti senza sentirsi una parassita priva di qualsivoglia dignità? In una Piccola Amichevole Libreria o in un Grande Spersonalizzante Store dotato di comode e anonime poltrone?

2 commenti:

Atipica ha detto...

Come ti capisco...io, da vera timida sociopatica, posso entrare solo, e ribadisco solo, nei negozi in cui la folla mi garantisce il più assoluto anonimato. Una delle mie fobie peggiori è il commesso che ti segue: mi scatena attacchi di panico puro!Grazie per il link ;-)

LB ha detto...

Prego, collega di panico da commesso!