Fra le mie (tante) perversioni catodiche campeggia fiera la puntata post-sanremo di Domenica In. Mi piacciono l'atmosfera rilassata e assonnata da day-after e soprattutto gli scannamenti fra i giornalisti. E poi sento le canzoni, ché sono sempre un po' curiosa. Vabbè, su Toto Cutugno posso sorvolare. Che poi a me sta simpatico, come tutte le persone totalmente prive di sense of humour (un'altra perversione, si). L'aura invece no, con quella faccia da lettrice di Paulo Coelho, oggi s'è pure vestita da Hare Krishna. Sentiamo un po' la canzone...Toh, una canzone sulla guerra che si intitola "Basta!". Quanto sforzo intellettuale. Max Gazzè: caruccia si. Ma quanto sarebbe stata meglio se invece di "non pensare male ecco il solito sesso" fosse stata "pensa pure male voglio il solito sesso. Posso rivederti stasera che mi hai lasciato come un priso a mezz'asta"? Voglio verità! Uh, ma quanto si è inchiattito Zampaglione? Uno non se lo può permettere se è alto un cazzo e una mela! E cambiare un paio di note all'unica melodia che hai scritto, ogni tanto? No, eh? Aaaahhh (sospiro) Mario Venuti, il cesso più sexy d'Italia (l'ho già detto che sono una pervertita?). Beh beh, ha scritto di meglio, però quanto mi piace la sua voce! E poi: "a singolar tenzone", e non aggiungo altro. E adesso dovrei dire qualcosa su Mietta? Anche no. Adesso se Gianluca Grignani non si toglie quegli occhiali telefono per fargli presente in diretta che, checché lui ne pensi, non è bono. In nessun senso. Ah bene, mi ha sentito. Perché canta "Destinazione paradiso"? Ah no, dite che è la canzone di quest'anno? Se lo dite voi..."se non ce la fai più guarda in su". E proviamo anche questa, và. Bel soffitto, mi sento meglio. A Paolo Meneguzzi come ogni anno spetta di dirito il premio A-Sanremo-gli-anni-80-non-finiranno-mai. Fra parentesi, ma quanto è brutto? Oddio no, la quindicenne racchia che piangente gli regala il peluche no! Cammariere invece, lui proprio mi infastidisce. Eccolo il giornalista ebete che dice che "Forse è un po' troppo raffinato per Sanremo". Ma via, diciamolo, Cammariere è un Minghi che si spara
le pose da jazz-esistenzialista. Una telefonata mi ha fatto perdere la canzone. Poco male. Uelà, tutti insieme Finley, Eugenio Bennato e Amedeo Minghi. Commenti superflui, direi. Oh, un po' di pizzica ci voleva, ormai è più nazionalpopolare della Pausini. Oddio e chi è questo? Ah, il diciassettenne arrivato terzo fra i giovani. Che impressione, sembra Luis Miguel, ma dove li vanno a prendere certi soggetti? Sono esperimenti genetici, li fanno apposta, li coltivano in qualche laboratorio nascosto su un'isola segreta, per forza, non ne vedo io di diciassettenni con questa faccia e questo look in giro per il mondo reale! Ma quent'è stonato Tricarico pure in playback? Però mi piace, mi sembra pazzoide vero. Qualcuno spenga Frankie Hi Nrg, vi prego. Sono dieci anni che continua a citare con l'aria del grande sovversivo i discorsi ascoltati al bar del centro anziani della Ggil.
Oh, ecco la Berté. Ed ecco Spagna che cerca di trasformarsi nella Berté. Momenti altissimi. Bella la giacca di Little Tony, è dello stesso colore di quella che indossava Alessandro Canino nel 1991. Che sia proprio la medesima giacca? Il podio, gente! Fabrizio Moro, il personaggio più inutile nella storia della musica italiana. Anna Tatangelo! Non ho ancora sentito questa scandalosa canzone, sono quasi emozionata. Che ha detto Eminens? Ssshhh, comincia. "Il mio amico mi confida le sue cose, anche quelle che non sa". ???. "A chi ti dice che non sei normale tu non piangere su quello che non sei". ?????????????????????. Ma come parla questo tipo dei Sonhora? "Come ti chiami?" "Diegoah" "Di dove siete?" "Vearonaah" "Quanti anni hai?" "Veantunoah". And the winners are...I Jalisse! Ah, no. Lola Ponce e Giò di Tonno! Si è vestita sobria, lei. Ma perché tutti dicono che lui è bello? Non si può guardare, sembra una maschera di botulino. Beh, avrà un futuro, questa canzone. Nei duetti di "Amici". Fine. I giornalisti non si sono scannati però, che delusione. E' stato molto bello comunque, sono sicura che anche voi non vedete l'ora che sia l'anno prossimo.
domenica 2 marzo 2008
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5 commenti:
Sei pazza!
Sei splendidamente acida :D
HAHAHA! AdoroTI! Cosmo S.
Non ho mai seguito Sanremo, forse perché son privo di sense of humour. Ma m'hai fatto venir voglia con questa tua recensione così brillante. Quando è l'«anno prossimo»?
@Nonno: ma cosa mi dici mai!
@Baol: mangio tanto yogurt!
@Cosmo: La cosa è reciproca.
@sejo: ti terrò informato! :)
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