Certe volte, quando accendo il lettore mp3, lui non parte dalla canzone su cui l'avevo spento. Non so perché, ma succede. L'ultima volta è successo stamattina sull'autobus, e la cosa ha avuto dell'assurdo. Qualcuno direbbe del soprannaturale, ma io non ci credo, quindi dico assurdo, anche perché via, è solo una canzone. Però una canzone che sentirla così inaspettatamente, stamattina, mi ha randellato.
Oggi è 7 marzo. Il 7 marzo è il compleanno del mio papà, ma è anche l'anniversario -il quattordicesimo ormai- di uno dei giorni più bui della mia vita, anzi il più buio. E ogni volta che mi ricordo "Ah, oggi è il compleanno di papà" e lo chiamo per gli auguri, c'è sempre quest'ombra a cui non posso, e in fin dei conti non voglio, evitare di pensare. E non voglio perché -in questo si, ci credo- è nel pensiero di chi rimane che continua la vita. E perché quel 7 marzo ho cominciato a "sentire più forte", ad "urlare più forte" e a provare ad "amare più forte". Anche il mio papà. Quindi: AUGURI PAPY!
(eh si, la canzone era dei subsonica, guarda un po', e il 7 marzo è anche il compleanno del Magico Cantante...che ci sia davvero del soprannaturale?)
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