Che classe, che stile, che portamento!
(però doveva vincere The Social Network. L'ho già detto? Lo ribadisco)
lunedì 28 febbraio 2011
domenica 27 febbraio 2011
Mi endorso
Dicono che stasera assegneranno gli Oscar 2010. Mò vi dico chi deve vincere, secondo il mio autorevolerrimo parere, giusto sui principali che vado di fretta (?).
Film: The social network. Non c'è storia, deve vincere, mi sa che non vince ma deve vincere, e se non vince... niente, 'sticazzi, tanto sono solo gli Oscar. Comunque deve vincere. Parola di nerd.
Regia: come sopra, David Fincher tutta la vita. Fatelo voi un film su gente seduta che parla di algoritmi, e poi possiamo parlare di tutte le natalieportman cigne che volete.
Attore protagonista: Colin Firth. sarò banale. A parte che già se lo sarebbe meritato l'anno scorso con il prof A single man. A parte che a me lui con tutta quella britishness, quell'aplomb, quella spocchia posh, mi fa zompare l'ormone in piedi a cantare con la mano sul cuore God save the queen, a parte tutto ciò, dai che se lo merita.
Attrice protagonista: Natalie Portman. Brava e bella, bella e brava.
Canzone: If I rise, 127 hours.
A proposito di 127 hours, non ho ancora visto 127 hours, quindi metto una riserva su attore e regia, James Franco e Danny Boyle potrebbero scalzare il Colin e il David, chissà. Ma quando lo vedrò, i giuochi saranno già stati fatti, quindi Bòn.
Questo è quanto. Avrei voluto corredare il tutto con una foto fatta da me medesima in persona al Kodak Theatre quest'estate, ma la foto è andata persa come lacrime nella pioggia... no, come bit in un computer morto.
Quanta tristezza.
Buoni oscar a tutti.
Film: The social network. Non c'è storia, deve vincere, mi sa che non vince ma deve vincere, e se non vince... niente, 'sticazzi, tanto sono solo gli Oscar. Comunque deve vincere. Parola di nerd.
Regia: come sopra, David Fincher tutta la vita. Fatelo voi un film su gente seduta che parla di algoritmi, e poi possiamo parlare di tutte le natalieportman cigne che volete.
Attore protagonista: Colin Firth. sarò banale. A parte che già se lo sarebbe meritato l'anno scorso con il prof A single man. A parte che a me lui con tutta quella britishness, quell'aplomb, quella spocchia posh, mi fa zompare l'ormone in piedi a cantare con la mano sul cuore God save the queen, a parte tutto ciò, dai che se lo merita.
Attrice protagonista: Natalie Portman. Brava e bella, bella e brava.
Canzone: If I rise, 127 hours.
A proposito di 127 hours, non ho ancora visto 127 hours, quindi metto una riserva su attore e regia, James Franco e Danny Boyle potrebbero scalzare il Colin e il David, chissà. Ma quando lo vedrò, i giuochi saranno già stati fatti, quindi Bòn.
Questo è quanto. Avrei voluto corredare il tutto con una foto fatta da me medesima in persona al Kodak Theatre quest'estate, ma la foto è andata persa come lacrime nella pioggia... no, come bit in un computer morto.
Quanta tristezza.
Buoni oscar a tutti.
venerdì 25 febbraio 2011
News
Grandi novità in casa LB. Ho trovato casa. No, non ho ricambiato idea, niente mutui, un tranquillo affitto intanto che decido sotto quale ponte andare a stare, medito meglio in modalità No more bambocciona. Intanto sentite che coincidenza cosmica:
oggi, dal parrucchiere sotto casa (casa attuale, casa dei miei insomma).
Parrucchiere: "LB, ho una cattiva notizia. Mi trasferisco in via Mazzini"
LB: "Io ho appena preso casa, in via Mazzini"
Parrucchiere: "Ottimo! Dove, precisamente?"
LB: "Sotto i portici"
Parrucchiere: "Anch'io!"
Il mio parrucchiere mi vuole così bene che si trasferisce con me. Sono cose commoventi.
oggi, dal parrucchiere sotto casa (casa attuale, casa dei miei insomma).
Parrucchiere: "LB, ho una cattiva notizia. Mi trasferisco in via Mazzini"
LB: "Io ho appena preso casa, in via Mazzini"
Parrucchiere: "Ottimo! Dove, precisamente?"
LB: "Sotto i portici"
Parrucchiere: "Anch'io!"
Il mio parrucchiere mi vuole così bene che si trasferisce con me. Sono cose commoventi.
lunedì 21 febbraio 2011
No,
non scrivo nessun post sul nuovo album dei Radiohead e/o sul video di Lotus Flower. E che due palle!
mercoledì 9 febbraio 2011
Pride and galaxy
Niente, c'ho un sonno che mi tengo su con gli stuzzicadenti, ma volevo dire questa cosa: un paio di settimane fa mi è piovuto dal cielo (cioè da uno dei siti a cui presto i miei servigi) qualche centinaio di euri, e siccome si sa che a noi gente di un certo lignaggio i soldi ci pesano in tasca, ho pensato di investire la somma per entrare finalmente nella magica era della connettività illimitata, e quindi ieri mi sono comprata il samsung galaxy s, è bellissimo, direbbe giustamente una che se ne intende di cose bellissime. A proposito di alta letteratura, erano un po' di giorni che c'avevo l'ingrippo di leggermi Orgoglio e pregiudizio, che io della sora jane ho letto solo Emma e mi sono fatta due discrete bocce dove prima avevo le ovaie, però boh, mi era venuta questa fisima che mi dovevo leggere orgoglio e pregiudizio, e allora ero tutta gasata a scoprire le magiche funzionalità del mio nuovo galaxy, quand'ecco che mi appaiono due ebook in dotazione, e uno dei virtual volumi indovinate cos'era? Si, ello, Orgoglio e pregiudizio, bòn, pare proprio che debba leggerlo. Farollo. Adesso no però, che ho troppo sonno. Buonanotte.
Me ne vado a dormire con la novità del giorno, che ci sta pure azzeccato il titolo!
Me ne vado a dormire con la novità del giorno, che ci sta pure azzeccato il titolo!
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