...ho questa fantasia/sogno/progetto di aprire un locale. Eccolo: alle pareti, scaffali con libri, tanti. Arredamento casual: tavoli e sedie vecchi ridipinti in colori pop, divani divanetti pouf abat-jour che devi stare comodo. Cliente, se vuoi passare il pomeriggio su una poltrona a leggere consumando solo una tazza di caffè puoi farlo, io non ti vengo a rompere i coglioni. Se dopo vuoi portarti a casa il libro ne hai facoltà, ma ricorda, si chiama pietro: non sono gelosa dei miei libri, ma nemmeno voglio poi ritrovarmi con gli scaffali vuoti. Il locale è aperto tutto il giorno. Per colazione (e merenda) abbiamo muffin e cookies e torte varie e caffè e tè di tutti i tipi, poi brunch e apericena. La sera, eventi assortiti: concerti, reading etc. Si chiamerà "Alta fedeltà" o "Eureka street".
Se puoi immaginarlo, puoi farlo, dice qualcuno. Boh, può essere... cose che mi mancano per farlo: un/a socio/a, possibilmente disoccupato/a. Un po' di moneta.
Si può fare?
domenica 5 settembre 2010
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7 commenti:
certo che si puo'...
io ti procuro i fusti di birra dalla germania ;)
è anche il mio di sogno... e la tua idea di locale è meravigliosa... però io non sono disoccupata e non ho money...
:)
alessandra
magara! io sogno proprio un locale tipo quello in Friends, con annessa libreria, pensa un po'...
Non mi fiderei troppo di chi si porta il libro a casa, però sarebbe un gran bel locale.
alla riga "aspirante stragista" ti avrei seguita in capo al mondo. poi vengo a leggere la tua idea di locale, che corrisponde quasi interamente a una mia vecchia idea in cui in più si compra tutto quello che si vede nel locale...vabbè.
Insomma, è il sogno di tutti, 'sto locale! E facciamo una megasocietà, dai! Una S.p.a.! :)
Mi presti qualche libro anti-noia da portare con me? Cosmo S.
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