venerdì 24 aprile 2009

sogni e bisogni

Mò, io non sono una di quelle persone che d'abitudine raccontano i sogni, e quelli che lo fanno mi annoiano mortalmente, per non parlare di quelli che li raccontano pensando di offrirti spunti letterari, però quello di stanotte, veramente, scusate ma devo farlo, e se ci sono analisti fra voi si facciano avanti, grazie.

Allora, ero a messa (e già qui...) e andavo a prendere la comunione (ahahahahah!) e il prete a ogni fedele dava, dopo l'ostia, una sostanza stupefacente a scelta. E quindi io me ne tornavo a casa dopo la messa con in borsa un tocco di marocchino dalle dimensioni veramente inquietanti. (oddio, detta così in effetti potrebbe dare adito a spiegazioni di un certo tipo. Però secondo me c'è dell'altro)

(no, non ho mangiato particolarmente pesante, ieri)

1 commenti:

PaolaClara ha detto...

Questa è la LB che mi piace!
Che, in fondo io preferirei l'altra ipotesi (se solo avesse denti buoni) piuttosto che la prima.
D'altra parte io son quella che al bar ordina un "nordafricano caldo" facendo ridere tutti (e beccandosi ogni tipo di pensierino grazioso).
Però.
La messa l'avrai presa per un incubo...