giovedì 15 novembre 2007

Book Challenge II

Un po' di tempo fa menzionavo questa sfida. Bene, in netto anticipo sul termine, ho letto tutti e 3 i libri che mi ero ripromessa, ossia "Jane Austen Book Club", di cui ho già parlato, "Peyton Place" e "Ogni cosa è illuminata", che anche se lo vedete ancora lì nella casellina dei libri in lettura l'ho bello che finito, e intanto ne ho finito anche un altro, ma con mia somma irritazione devo constatare che il codice del badge di Anobii non mi funziona, dovrebbe mostrare il libro in lettura e invece si inchiavica e ogni volta lo devo cambiare, per due volte l'ho fatto, ma non è che posso passare la vita a cambiare i codici che non funzionano, ho una vita e un lavoro (anzi 4, forse 5) io!
"Peyton Place", dicevamo: è un libro che va contestualizzato, nel senso che è scritto come un Harmony e gli scandali raccontati sono del genere ragazza che resta incinta e cambia città per partorire inventandosi una zia malata da accudire. Però è da qui che nascono le casalinghe (quelle disperate, dico), quindi sempiterna gratitudine a quella bella tracagnotta della Metalious.
Invece "Ogni cosa è illuminata" mi ha lasciata un po' perplessa: il Foer è bravo, per carità, però sotto la tecnica sopraffina c'è la solita storia di ebrei eccentrici e nevrotici che finisce in olocausto. Il finale un po' soap poi non mi ha convinta per niente, Però alcune parti narrate da Alex sono davvero esilaranti.
E adesso scusate ma vado un attimo fuori tema. Come dicevo, ho letto anche un altro libro, e mi sgorga dal profondo del cuore l'imperativo:
LEGGETELO TUTTI!!!

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Ecco. Lo ammetto. Ho visitato il blog di una tua concorrente (No, non è Pulsatilla!!). Non lo faccio più, promessooooo!!!!

http://blog.libero.it/jomarch/3554022.html