lunedì 30 luglio 2007

disfunzioni

Non mi funziona la finestrella dei commenti, non posso commentare i blogs su Blogger e non posso rispondere ai commenti su questo. Che vita grama...

domenica 29 luglio 2007

Bollettino

Oggi ho scritto 3 righe, può bastare? Domenica, estate...zapping, Dylan Dog, Lemonsoda. Giuro che da domani scrivo almeno due pagine al giorno. E mi metto pure a dieta.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!

sabato 28 luglio 2007

La voglia matta

Non è per essere ripetitiva, ma cioè, no dico, ma voi, si voi, avete capito chi voi, no? No? Voi che dite che nel tempo libero scrivete e che vi piace scrivere: ma veramente fate? Io devo fare ma non c'ho mica voglia...cioè, è estate! Ho sentito gente dire che approfitta dell'estate per scrivere racconti e romanzi! Ma veramente fate?

giovedì 26 luglio 2007

Fuga di mezzogiorno

Dice: meglio avere la pressione bassa che alta. Si.
Il problema sorge quando sull'altare, mentre sta facendo la testimone al matrimonio dell'amica carissima, una si ritrova a chiedersi se sia più dignitoso uscire o svenire.

Per la cronaca: ho optato per la ritirata, ma sono rientrata per la firma. Il matrimonio è valido.

martedì 24 luglio 2007

Diamoci un taglio

PRIMA
Parrucchiere: "Allora, LB, che ci facciamo con tutti questi capelli?"
LB: "Taglia, ma non troppo, ho faticato tanto per farli crescere!"
P: "Due dita?"
LB: "Perfetto!"

DOPO
LB: "Scusa, JeanJaques, forse sono confusa dall'essermi svegliata alle 8 dopo essere andata a dormire alle 5 con una ventina di shottini da addio al nubilato in circolo, ma mi pareva di averti sentito dire "2 dita"..."
P: "Infatti!"
LB: "Ah, scusa! Intendevi 2 dita per il lungo...di un pianista alto 2 metri!"

lunedì 23 luglio 2007

le foto delle vacanze...

...non ci sono. Perché è successo che ho lasciato a Torino il cavo della macchina fotografica, e poi lo volevo comprare ma non l'ho trovato, allora ho messo la memory card nella macchina di mia cugina, e ho scaricato le foto ma non quelle delle vacanze, che invece non avendo il cavo ho scaricato col cavo di Twinmanu sul computer di PP che però me le ha messe tutte su un dvd e io non ho il masterizzatore dvd quindi posso vederle ma non toccarle, voi invece non potete nemmeno vederle perché non riesco a caricarle sul blog, e quindi vi dovete immaginare la cittadina marittima spagnola ma no no no, non ci provate, sono intellettuale e raffinata io, che me ne vado in Costa Brava secondo voi? No, la cittadina ve la dovete immaginare affacciata sull'Atlantico, con le spiaggette incuneate fra scogliere tipo Highlander e le strade fiancheggiate da costruzioni vittorian-nordiche e il cielo all'irlandese, e cioè vedi sopra:

venerdì 13 luglio 2007

Adios!

Oggi mi omologo. A lei e lei, che sono le mie compagne di viaggio. La mia valigia pesa quindici chilogrammi e zero zero. Ora, dato che la nuda valigia ne pesa circa 14,50 (ma di cosa le fanno, di cemento? E dentro ci mettono pure qualche corpo di pentito), per arrivare ai quindici e zero zero ho dovuto eliminare beni di prima necessità quali borse e piastra per capelli. Sarà una triste vacanza.
Hasta luego e hasta la victoria (no, non vado a Cuba, ma ci sta sempre bene) a todos, ci si rilegge il 21. Ma forse anche prima: pare che saremo internetmunite, in terra spagnola!

mercoledì 11 luglio 2007

Fatto!

Ooook! Nonostante il pomeriggio non fosse iniziato sotto auspici promettenti (tre quarti d'ora alla fermata dell'autobus più vento simil-bora che non si confaceva alla scelta di indossare un vestitino corto e svolazzante), posso fieramente annunciare di aver, brandendo un microfono e di fronte a estranei, formulato frasi di senso compiuto con una scioltezza che di solito non mi appartiene se non sotto l'effetto di superalcolici.
La serata è stata inoltre allietata dall'inattesa quanto graditerrima apparizione di questa tipa qui, che ora so essere di persona simpatica come su blog. Lui invece non c'era, peccato!
E per finire, rimpatriata con compagni di avventure e sventure universitarie (tutti domiciliati infine a Roma, tranne la sottoscritta, tapina giù al nord, lontana da tutto e tutti. sigh). E cosa, no dico, cosa è più divertente, per noi miserrimi trentenni mai rassegnati alla fine della vita fuori sede, di una rimpatriata universitaria?
...nostalgia...

domenica 8 luglio 2007

Post senza senso

Mi piacerebbe dire che in questi giorni di assenza dal blog mi sono dedicata ad attività culturalmente rilevanti, mi piacerebbe raccontare che io sono una Giovane Scrittrice Depressa e Non Massificata che d'estate rimane in casa a impallidire e sudare sui suoi Scritti Tormentati, con le tapparelle abbassate e i Meridiani Mondadori per i momenti di relax.
Ci sono persone che mi immaginano in questa veste. (per i lettori fedeli: si, è quello della bella calligrafia. Ma non è il solo)
Comunque, dicevo, nel caso ve lo steste domandando (ma quant'è brutta la parola "steste"?), in questi giorni di assenza:
ho vegetato sulla spiaggia di Eboli (sì!) in compagnia di Glamour.
ho mangiato come una schifezza (mozzarella di bufala? si, tanta. Gateau di patate degno di questo nome? si. Parmigiana? si. Pasta al forno? si. Pizza? si. dolciumi? si. Prova costume? Sono intellettuale io, di questi argomenti frivoli non parlo!).
e basta.
Anzi no. L'attività culturalmente rilevante è stata la presentazione del nuovo libro di Jonathan Coe alla Feltrinelli di Napoli con tanto di autografo sul libro. Ora, per dire. La fila (fila? Ho detto Napoli!) per l'autografo è lunghetta e le sedie già si stanno riempiendo per la successiva lezione di economia politica (lezione di economia politica? luglio? Sedie riempiendo? si). Quel simpatico omino del Jonathan verga in siffatta maniera i volumi che gli vengono porti: "For ... Best Wishes, Jonathan Coe". In fila (fila? ho detto napoli) davanti a me c'è mia sorella: "For Antonella, Best Wishes, Jonathan Coe". E' il mio turno: l'affabile Jonathan si rivolge alla donnina Feltrinelli: "Ma c'è qualcosa, dopo?" "Una lezione di economia politica" "Economia politica? Luglio? Sedie riempiendo?" avrà pensato il gioviale Coe. "Allora devo fare più in fretta", dice invece. E' il mio turno, dicevo: "For Letizia, Jonathan Coe".
Ecco.
Chi più di una Giovane Scrittrice avrebbe diritto a un Best Wishes da un Grande Scrittore?
Per dire.

mercoledì 4 luglio 2007

Comunicazione di servizio 2

Dunque, dicevamo:

MARTEDI 10 LUGLIO
h 18:00

Libreria LiberMenTe, Via del Pellegrino 94

Presentazione di questo gggiovane libro qua --->

Alla presenza della gggiovane autrice

ACCORRETE NUMEROSI!!!

martedì 3 luglio 2007

Comunicazione di servizio

Sto ricevendo SOS da millemila persone che non riescono ad appropriarsi della mia Opera. Tutto ciò mi costerna (e nel medesimo tempo mi lusinga). Potrei aprire una polemica sui maltrattamenti inflitti alle piccole case editrici e di conseguenza ai Poveri Piccoli Giovani Scrittori Sfigati, ma non lo farò. Invece, vi indirizzerò qui, dove troverete tutte le informazioni che vi servono (almeno spero).