mercoledì 9 maggio 2007

rimorchi

Prologo
Amica della Giovane Scrittrice: "Ma perché gli uomini mi vedono solo come un oggetto sessuale?!"

Giovane Scrittrice: "Ma perché gli uomini mi vedono solo come un editor?!"

Tesi
Il maschio italiano mediamente scolarizzato fra i 26 e i 40 è caratterizzato da due peculiarità:
1) Ha appena subito una devastante delusione amorosa che ha compromesso per sempre la possibilità di intrattenere relazioni equilibrate con il sesso opposto (il concetto di "appena subito" è proporzionale alla capacità di elaborazione del lutto e gestione del dolore del genere maschile, vale a dire che spesso il soggetto è stato lasciato dalla fidanzata 6/7 anni or sono)
2) Ha scritto un libro.

Esposizione della tesi mediante scena dialogica
Maschio: "Mi piacerebbe interloquire biblicamente con te, giovane donna. All'uopo, prima cercherò di mostrarmi interessante ai tuoi occhi. Dimmi, giovane donna, di cosa ti occupi?"
Giovane Scrittrice: "Scrivo"
Maschio: "Oh, davvero? Che combinazione, anch'io!"
Giovane Scrittrice: "Ma non mi dire. Giornalista? Sceneggiatore? Pubblicitario?"
Maschio: "A dire il vero faccio il consulente finanziario. Ma dopo che la mia ragazza mi ha sbrindellato il cuore ho scritto questo. Lo leggeresti? Dammi una tua opinione sincera, sii spietata, voglio tutta la verità, puoi essere cattiva, oh, vorrei tanto l'opinione di un'esperta!"
Giovane Scrittrice: "Ma non intendevi copulare?"
Maschio: "Lo leggerai? Grazie, sei un'amica, finalmente ho qualcuno con cui parlare di letteratura, nessuno mi capisce quando dico che...sto leggendo Faulkner!"

Epilogo
Di solito dopo una festa la Giovane Scrittrice si corica sola, ma in compenso ha sempre a farle compagnia una raccolta di racconti stile primo Ammanniti o 600 pagine di romanzo stream of consciousness protagonista uno studente che scopre il suo vero essere grazie alla scrittura.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

chi è questa amica?